Ultimi post

vuoto


Cerca nel blog

giovedì 28 febbraio 2013

Uguaglianza e grano saraceno con zucchine

Questo mese il tema proposto da Barbara de La Tavola Rotonda è l'uguaglianza. Su questo tema sarò molto breve.

L'uguaglianza non esiste. Ognuno di noi è un essere unico e irripetibile, non avrebbe senso per l'Universo avere due esseri uguali, sarebbero ridondanti. Più diversità portano più esperienza al Tutto che ci contiene, questa è la cosa importante. Possiamo anche avere pari diritti e doveri nella società, ma questo non farà mai diventare due esseri uguali.
Dentro di noi però c'è una scintilla, una parte del Tutto che ci contiene, che è uguale. Anzi no, è proprio la stessa. Solo che non ce ne rendiamo conto. Se e quando lo comprenderemo ne diventeremo consapevoli con tutto il nostro essere, e potremo finalmente dire: "IO SONO DIO". 
Le barriere che alziamo tra noi sono capricci della personalità, perché nel profondo siamo tutti la stessa cosa. La malcomprensione e l'intolleranza nascono perché ogni personalità ha un modo di comunicare diverso e personale. Se riuscissimo a comunicare con la scintilla non avremmo bisogno di spiegare nulla e non avremmo bisogno di essere nello stesso luogo per farlo.
Perché siamo uguali? No, perché siamo la stessa cosa.

La ricetta che presento è un grano saraceno con le zucchine, perché a dispetto del nome il grano saraceno non ha nulla a che vedere col grano frumento. Però in fondo sono uguali, si cucinano allo stesso modo! :P

Ingredienti per 2 persone:
  • 160 gr. di grano saraceno 
  • acqua minerale naturale
  • 4 zucchine medie
  • prezzemolo fresco qb
  • curcuma qb
  • semi di finocchio qb
  • 3-4 bacche di cardamomo
  • olio evo qb



In un tegame mettere il grano saraceno e coprirlo con l'acqua, facendolo cuocere a fuoco andante. Intanto lavare e tagliare le zucchine in pezzi corposi. Dopo qualche minuto mettere le zucchine a cuocere col grano saraceno, aggiustare di acqua se necessario. Mettere anche i semi di finocchio e il cardamomo. Curare la cottura del grano saraceno e delle zucchine, aggiugendo eventualmente acqua ma tenendo conto che alla fine della cottura dovrà essere tutta assorbita. Verso la fine della cottura aggiungere la curcuma, un giro d'olio evo e il prezzemolo fresco tagliuzzato. Girare e far amalgare un po' gli ingredienti. Servire e gustare! :)




martedì 26 febbraio 2013

Documento governativo statunitense della FDA ammette che il vaccino DPT può causare autismo e morte improvvisa

(fonte: http://scienzamarcia.blogspot.it/2013/02/documento-governativa-statuinitense.html)


L'ente federale FDA, l'analogo della nostra commissione del farmaco, ammette in un suo documento (http://www.fda.gov/downloads/biologicsbloodvaccines/vaccines/approvedproducts/ucm101580.pdf) che i vaccini DPT (difterite tetano pertosse) possono avere effetti tremendi, causare la MORTE IMPROVVISA (SIDS sudden infant death syndrome) e l'autismo, ma anche trombocitopenia, reazioni anafilattiche, convulsioni, encefalopatia, neuropatia, sonnolenza, (vedi pagina 11, terzo capoverso, sotto la voce adverse events reported post approval use, ovvero reazioni avverse registrate dopo l'approvazione del vaccino). Altre possibili reazioni avverse sono: febbri oltre 40,5 gradi, causare pianti persistenti per più di 3 ore (vedi a pagina 5 la lista delle avvertenze elencata sotto la parola WARNINGS).

Del resto anche il British Medical Journal,  prestigiosa rivista medica, ha ammesso che tali vaccini costituiscono una potenziale minaccia per la vita dei bambini, vedi http://frontelibero.blogspot.it/2012/07/uno-studio-del-bmj-dimostra-che-il.html (in fondo all'articolo ci sono tutte le referenze).
 
Ripeto, non lo dice un cosiddetto "complottista" (orrido neologismo), ma quella che viene considerata la massima autorità federale che presiede al controllo di farmaci vaccini ed alimenti. E se questo è quanto viene a galla, nonostante evidenti interessi miliardari in ballo delle aziende produttrici di vaccini, si può immaginare che la realtà possa essa essere anche peggiore di quanto troviamo scritto in questo documento in cui viene ammessa (a pagina 1, quinto capoverso) la presenza di alluminio, mercurio, formaldeide e Polisorbato 80 (detto anche Tween 80) in tali vaccini.
Se tutti sanno almeno qualcosa sulla tossicità di mercurio, alluminio e formaldeide (e già questa presenza dovrebbe allarmare qualunque genitore che si trovi di fronte alla decisione se far vaccinare o meno i propri figli) il Polisorbato 80 (Tween 80) non è altrettanto conosciuto, ed è quindi il caso di riportare alcune informazioni molto preoccupanti.


Sulla rivista specialistica Annals of Allergy, Asthma and Immunology, Volume 95, Numero 6, dicembre 2005, pp 593-599, è stato pubblicato un articolo dal titolo Polysorbate 80 in medical products and nonimmunologic anaphylactoid reactions (vedi http://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S1081120610610241) le cui conclusioni sono le seguenti:
Polysorbate 80 is a ubiquitously used solubilizing agent that can cause severe nonimmunologic anaphylactoid reactions.
Ovvero “il Polisorbato 80 è un agente solubilizzante usato ubiquitariamente, che può causare gravi reazioni anafilattoidi non immunologiche”.

Occorre precisare che le reazioni anafilattoidi differiscono da quelle anafilattiche solo per il meccanismo che le scatena (che non coinvolge le Ige e quindi non è di tipo allergico in senso classico) non per la gravità (gli shock anafilattici possono essere anche mortali).
Oltre a questo c'è il fatto che tale sostanza quando viene iniettata può causare infertilità; è vero, l'esperimento è stato condotto sulle femmine di ratto e non possiamo essere sicuri che avvenga lo stesso anche nelle donne, però il sospetto è forte, specie se consideriamo il fatto che i vaccini contro il papilloma virus e contro l'influenza suina (entrambi contenenti tale sostanza) abbiano causato un numero record di aborti e di nati morti, mentre l'infertilità si diffonde sempre di più.



La ricerca è sugli effetti agli organi riproduttivi causata dall'esposizione neonatale: Gajdova M, Jakubovsky J, Valky J. "Delayed effects of neonatal exposure to Tween 80 on female reproductive organs in rats" - Food Chem Toxicol. 1993 Mar;31(3):183-90. Vedi http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/8473002.

Dal sito http://www.perstarebene traggo la traduzione dell'abstract (riassunto) di tale ricerca:
Piccoli topi femmina sono stati iniettati con Polisorbato 80, 4-7 giorni dopo la nascita. L’iniezione ha accelerato la maturazione dei ratti e causato modifiche al rivestimento della vagina e dell’utero, cambiamenti ormonali, malformazioni nei follicoli dell’ovaio e degenerative.
Qualcuno sospetta che la sempre più diffusa maturazione precoce delle bambine (che sviluppano il seno ed hanno le mestruazioni già a 10 anni) potrebbe essere correlata anche a questo fattore.
Forse pochi sono disposti a credere che (traduzione sempre a cura del sito http://www.perstarebene)
Secondo la World Intellectual Property Organization, che fa parte delle Nazioni Unite, gli scienziati stanno mettendo a punto l’organizzazione dei vaccini appositamente per danneggiare la fertilità come metodo di contraccezione. Un ingrediente consigliato per il vaccino è tween 80 (polisorbato 80).
“In una forma preferita il vaccino è composto di olio, preferibilmente un olio biodegradabile come l’olio di squalene. Tipicamente, il vaccino viene preparato utilizzando un concentrato adiuvante che contiene lecitina in olio di squalene. La glicoproteina soluzione acquosa è in genere una soluzione salina tampone fosfato (PBS) soluzione, e in aggiunta preferibilmente contiene Tween 80. ”
Eppure la ricerca è reperibile integralmente su internet, si tratta di Fertility Impairing Vaccine And Methods of Use (ovvero "Vaccini che inibiscono la fertilità e loro metodo di utilizzo") registrata il 15 gennaio 1998.


Allora chi è che fa terrorismo psicologico?


Non frequentare le conferenza ... eppure se avessero argomenti da addurre andrebbero anche loro a creare un utile contraddittorio. Aggettivi e non dati vengono forniti in questo messaggio. Gli aggettivi non dimostrano niente.
Per le argomentazioni fornite dal dottor Gava leggete questo articolo http://frontelibero.blogspot.it/2012/10/la-spiegazione-scientifica-sulla.html

Da notare che presumibilmente certe conseguenze potrebbero essere conseguenti all'iniezione di tale sostanza, mentre l'ingestione non ha necessariamente gli stessi effetti, però non credo si possa considerarlo un prodotto sicuro, e visto che lo troviamo in gelati, prodotti lattiero-caseari, pillole vitaminiche, lozioni e creme, farmaci e vaccini io consiglierei a tutti di guardare bene sempre tutti gli ingredienti di ogni cosa che si ingerisce (o si assimila per altra via); se proprio siamo costretti a utilizzare un farmaco si può quasi sempre scegliere una versione equivalente che non contenga certe sostanze chimiche utilizzate come eccipienti (e che quindi non hanno niente a che fare con il principio attivo).

lunedì 25 febbraio 2013

Diete iperproteiche e a basso contenuto di carboidrati

(fonte e testo completo: http://www.ajkd.org/article/PIIS0272638602000392/abstract)

Shalini T. Reddy (MD), Chia-Ying Wang (MD), Khashayar Sakhaee (MD), Linda Brinkley (RD), Charles Y.C. Pak (MD)

Dipartimento di Medicina Interna, sezione di Medicina Interna Generale, Università di Chicago (IL); Dipartimento di Medicina Interna, Divisione di Medicina Interna Generale, Università di Chicago (IL); Centro per il Metabolismo dei Minerali e la Ricerca Clinica, Università del Centro Medico del Sud-Ovest Texas, Dallas (TX).
 
Ricevuto il 2 gennaio 2002; ricevuto e revisionato il 29 marzo 2002; accettato il 29 marzo 2002.


Effetti delle diete iperproteiche e a basso contenuto di carboidrati sul bilanciamento acido-basico, propensione alla formazione di calcoli, e metabolismo del calcio

Abstract

Background: le diete ad alto contenuto proteico (LCHP) e a basso contenuto di carboidrati sono tipicamente usate per la riduzione del peso. Questo studio esplora il rapporto tra queste diete e l'equilibrio acido-base, il rischio di calcoli renali, i livelli di calcio e il metabolismo osseo.

Metodo: dieci soggetti sani hanno partecipato a uno studio metabolico. Inizialmente hanno mangiato secondo le loro abitudini, successivamente gli è stata data una dieta ad alta restrizione di carboidrati per 2 settimane, seguita da una dieta di mantenimento a restrizione moderata di carboidrati per 4 settimane.

Risultati: il pH delle urine è diminuito da 6.09 (nella norma) a 5.56 (alta restrizione, p <0.01) a 5.67 (mantenimento, p <0,05). L'escrezione acida netta (NAE) è aumentata di 56 mEq / d (alta restrizione, p <0,001) e di 51 mEq / d (mantenimento, p <0.001) da una base di 61 mEq / d. Il livello di citrato urinario è diminuito da 763 mg / die (3.98 mmol / d) a 449 mg / die (2,34 mmol / d, p <0.01) a 581 mg / die (3,03 mmol / d, p <0,05). La saturazione urinaria di acido urico non dissociato è più che raddoppiato. I livelli di calcio urinario sono aumentati da 160 mg / die (3,99 mmol / d) a 258 mg / die (6.44 mmol / d, p <0.001) a 248 mg / die (6.19 mmol / d, p <0,01). Questo aumento dei livelli urinari di calcio non è stato compensato da un aumento proporzionale dell'assorbimento intestinale di calcio. Pertanto, il livello stimato di calcio è diminuito di 130 mg / die (3.24 mmol / d, p <0.001) e 90 mg / die (2,25 mmol / d, p <0,05). I livelli di deossipiridinolina urinaria e di N-telopeptide sono aumentati, mentre la concentrazione sierica di osteocalcina è diminuita significativamente (P <0,01).

Conclusione: il consumo di una dieta LCHP per 6 settimane porta un notevole carico acidificante ai reni, aumenta il rischio di formazione di calcoli, riduce il livello di calcio stimato, e può aumentare il rischio di perdita di massa ossea.

© 2002 National Kidney Foundation, Inc.

venerdì 22 febbraio 2013

Olio Extra Vergine di Oliva: differenza tra estrazione e spremitura

Pino Africano è un esperto nella produzione di oli. Conosce sia il processo di produzione di olio, sia le macchine per la lavorazione. Nel video ci spiega la differenza tra l'estrazione e la spremitura. Quest'ultima viene considerata migliore, anche se molti sostengono che anche mediante una estrazione, se effettuata a basse temperature, si possa produrre olio di altissima qualità.

Io rifletto e provo, conosco per esperienza diretta l'olio EVO di Pino, è sicuramente diverso da qualsiasi olio presente al supermercato, anche il migliore sugli scaffali. Sicuramente Pino non è l'unico in Italia ad avere prodotti di così alta qualità. Ce ne saranno parecchi che producono un olio EVO denso, ricco di sapore e torbido.
 
Nello stesso tempo mi chiedo se l'olio EVO sia un prodotto così naturale come ci è sempre stato insegnato. Anche la spremitura di un oliva non è naturale, perché è solo grazie ad artifizi che riusciamo a ricavarne il succo. Sarebbe un po' più naturale se le olive si potessero snocciolare ricavandone il succo solo dalla spremitura della polpa, magari come avveniva con l'uva effettuata in tini ad opera di graziose fanciulle.

E sempre che l'oliva sia effettivamente un alimento per gli umani..... ;-)

Meditando su questo, facciamoci un po' cultura. Buona visione!


fonte: youtube.com/user/LASALUTEMELAMANGIO



mercoledì 20 febbraio 2013

L'indice insulinico degli alimenti

(fonte: http://perladieta.blogspot.it/2012/09/lindice-insulinico-degli-alimenti.html)


Introduzione

Questo articolo nasce per approfondire una tematica sconosciuta ai più, e cioè l'esistenza di un indice insulinico degli alimenti che ne descrive la capacità di far produrre insulina al nostro pancreas senza relazione con la glicemia e al di fuori, dunque, della normale risposta insulinica agli alimenti contenenti carboidrati.
Il testo qui esposto era prima riportato alla fine del post sull'indice glicemico, creando qualche confusione nei lettori; adesso i due post si richiamano ove opportuno, ma rimangono distinti.
Il testo dell'articolo scientifico originale è accessibile su PubMed.
Segue una breve sintesi dei contenuti dell'articolo.


L'indice insulinico degli alimenti

Bisogna sapere che, malgrado il loro Indice Glicemico (IG) "troppo basso per essere definito", alcuni alimenti (in particolare: carne, pesce, uova e latticini) hanno la capacità di indurre il pancreas a secernere molta insulina, cioè hanno un indice insulinico (IS, da "insulin score" o punteggio insulinico) elevato e non correlato all'IG; questo fatto, rilevato sperimentalmente solo di recente, ha ridimensionato in parte il ruolo centrale che si attribuiva all'indice glicemico nell'insorgenza del Diabete di tipo 2.
La ricerca in questione è quella pubblicata da Holt SH, Miller JC e Petocz P. su Am J Clin Nutr. 1997 Nov;66(5):1264-76 e dal titolo "An insulin index of foods: the insulin demand generated by 1000-kJ portions of common foods".

Nell'articolo, gli scienziati spiegano che hanno scelto di misurare la risposta insulinica in termini di porzioni di alimenti determinate a parità di contenuto energetico (1000 kJ, pari a circa 240 kcal) anziché a parità di carboidrati, proprio perché cercavano di isolare una risposta insulinica differenziata da quella normalmente relativa al glucosio. Già all'epoca era stato, infatti, ben studiato il concetto di indice glicemico ed era stata ben correlata la risposta glicemica ai diversi tipi di alimenti, ma quasi nessuno studio la aveva messa in relazione con l'effettiva quantità di insulina circolante nei soggetti.
Lo studio ha considerato 38 alimenti, suddivisi in 6 categorie:
  1. frutta: uva, banane, mele ed arance;
  2. prodotti da forno: croissants, torta al cioccolato glassata, ciambelle con cannella e zucchero, biscotti al cioccolato, crackers;
  3. snacks: Mars°, yogurt alla fragola, gelato alla vaniglia, caramelle gommose, arachidi tostate e salate, patatine fritte, pop-corn;
  4. alimenti ricchi di proteine: formaggio americano (cheddar), uova in camicia, lenticchie bollite in salsa di pomodoro, fagioli al forno in salsa di pomodoro, bistecca di manzo alla griglia, pesce bianco al vapore;
  5. alimenti ricchi di carboidrati: pane bianco, pane integrale, pane di segale, riso bianco, riso integrale, pasta bianca, pasta integrale, patate bollite, patatine fritte al forno;
  6. cereali da colazione: Kellog's° Cornflakes, Special K°, All-Bran°, muesli naturale, zuppa di avena, ed altri sconosciuti in Italia (...).
Ciascuno dei soggetti selezionati per lo studio ha dapprima consumato una porzione di pane bianco, per confermare la sua normale tolleranza al glucosio; il pane bianco è stato anche scelto come riferimento per lo studio, assegnandogli un punteggio insulinico IS = 100%, e contro di esso sono stati analizzati gli effetti di tutti gli altri alimenti, seguendo un metodo del tutto analogo a quello spiegato nel post relativo all'IG. L'uso di un alimento di riferimento mette al riparo dagli effetti di confusione che fattori individuali nella risposta al glucosio possono causare nei risultati finali dell'esperimento.

Ogni soggetto ha avuto la misura del livello di glucosio e di quello di insulina dopo 10 ore di digiuno notturno, ed ha poi consumato l'alimento di test insieme a 220 ml di acqua.
I soggetti sono quindi stati lasciati seduti comodamente e sono stati loro misurati i livelli di glucosio ed insulina nel sangue ad intervalli di 15 minuti per le successive 2 ore.
Dunque per ogni soggetto è stato calcolato il punteggio insulinico (IS) di ciascun alimento come  percentuale, moltiplicando per 100 il rapporto tra il carico insulinico (area sotto la curva della risposta insulinica - integrale o AUC) generato dall'alimento in esame, e il carico insulinico generato dal pane bianco.
E' stato anche calcolato similmente il punteggio glicemico (GS) dell'alimento (da notare che questa definizione non è compatibile con quella di IG: è stata usata per poter avere grandezze omogenee da confrontare).

Nei risultati della ricerca, in media il carico insulinico era proporzionale al carico glicemico, ma con delle significative differenze tra alimenti: in particolare, i prodotti da forno e gli alimenti ricchi di proteine scatenavano risposte insuliniche sproporzionatamente alte rispetto alla glicemia.

Ecco i risultati in termini del rapporto tra carico insulinico e carico glicemico, per classe di alimenti e con esempi di alimenti specifici:
  1. frutta:
    • in media: 124±10;
    • minimo (108±22): banane;
    • massimo (166±23): arance;
  2. prodotti da forno:
    • in media: 261±56;
    • minimo (113±21): ciambelle;
    • massimo (483±244): croissants;
  3. snacks:
    • in media: 191±20;
    • minimo (109±32): pop-corn;
    • massimo (218±65): Mars°;
  4. alimenti ricchi in proteine:
    • in media: 585±61;
    • minimo (135±92): uova;
    • massimo (1583±939): manzo;
  5. alimenti ricchi in carboidrati:
    • in media: 106±8;
    • minimo (58±5): riso integrale;
    • massimo (156±48): pasta bianca;
  6. cereali da colazione:
    • in media: 92±5:
    • minimo (74±11): zuppa di avena;
    • massimo (118±18): muesli.

Come si vede gli alimenti ricchi di proteine animali hanno risposta insulinica molto più alta di quella glicemica, cioè sono in grado di far produrre al pancreas molta insulina pur non contenendo quasi carboidrati e, di conseguenza, avendo un apporto quasi nullo di glucosio!
Sia i crackers che i croissants sono prodotti da forno molto ricchi di grassi, e come si vede anche questo fattore influisce sulla loro risposta insulinica, che è 3-5 volte maggiore di quella glicemica (a sua volta non trascurabile in questo caso).
Gli alimenti a base di cereali integrali, in generale, hanno risposta insulinica bassa e indice glicemico basso, e sono dunque da preferire nelle diete per il diabete.
Anche la frutta, con una media del rapporto insulina/glucosio di 124±10, si conferma come alimento da scegliere anche nelle diete per il diabete: alcuni frutti hanno alto indice glicemico ma pochi carboidrati, e presentano in generale una risposta insulinica del tutto adeguata al carico glicemico.



lunedì 18 febbraio 2013

Ringraziamo!

Ecco qualcuno che si considera molto infelice e viene a spiegarmi perché.
Gli chiedo: Ha ringraziato oggi? 
Ringraziato...? Ma chi? E perché?
Può camminare? Può respirare?
Si.
Ha fatto colazione?
Si. 
E può aprire la bocca per parlare?
Si. 
Ebbene, ringrazi.
Ci sono persone che non possono né camminare, né mangiare né aprire la bocca. Lei è infelice perché non ha mai pensato a ringraziare. Per cambiare il suo stato, dovrebbe anzitutto riconoscere che nulla è più meraviglioso del fatto di essere vivi, di poter camminare, guardare, parlare.
 
Gli esseri umani avrebbero migliaia di ragioni per ringraziare, ma non le vedono.
Sono ingrati.
Ecco perché il Cielo li fa passare attraverso varie prove: semplicemente per insegnare loro ad essere finalmente riconoscenti.

Omraam Mikhael Aivanhov

Grazie a te che leggi!
 


venerdì 15 febbraio 2013

Sederi femminili a percussione

D'ora in avanti non si potranno più usare negativamente frasi del tipo "suonare col culo", questo è certo.
Il percussionista Jorge Perez Gonzalez sembra essere un tipo eclettico e fantasioso a cui piace sperimentare percussioni..... particolari! Eccolo impegnato in una sua brillante esecuzione :)

Mi vien voglia di rispolverare il mio passato di percussionista, dovrei riprendere in mano le chiappette... ops... le bacchette! :D


fonte: youtube.com/user/perezgonzalezj

 

giovedì 14 febbraio 2013

Il Papa non la racconta giusta

Quando qualche giorno fa ho saputo delle dimissioni di Papa Benedetto XVI° mi sono subito preoccupato. Ho pensato: "Se uno potente come lui, e dal passato (e presente) non proprio pulito ed etico si dimette, c'è da aver paura". Chi può far più paura a lui di quanta lui ne abbia fatta al mondo cristiano e non in questi anni?

La scusa della malattia e della vecchiaia ovviamente non regge. Non posso bermela. Ad ora però non mi sono fatto un'idea sul perché di questo Atto.

 

SI DIMETTE PAPA RATZINGER

Ratzinger scende dalla croce, ma non cancella il suo passato
 
IL PAPA SI DIMETTE. NE SANNO NIENTE ALLO IOR?




mercoledì 13 febbraio 2013

Test nucleare e terremoto in Corea

Ecco qua un esempio lampante di come si possa distorcere l'informazione e l'opinione pubblica. Con una faccia tosta incredibile gli USA e l'ONU condannano i test nucleari in Corea in quanto pericolosi, addirittura possono indurre terremoti e calamità naturali. Ma no?! Proprio Obama lo viene a dire che sta creando sismi da anni in questo nostro ex Bel Paese, giocando con test nucleari nel Tirreno e non solo, vicino ad un enorme vulcano sottomarino. Si preoccupa giustamente per quei poveretti che possono subire danni, però gioca con H.A.A.R.P., M.U.O.S. e scie chimiche tutti i giorni sulla nostra pelle. In questa nostra Italia. 

Alla notizia del terremoto causato dal test:
Un «sisma artificiale» di magnitudo 4.9 è stato rilevato in Corea del Nord, secondo il Servizio geologico degli Stati Uniti (Usgs). La scossa è stata registrata alla 11:57 ora locale (le 3:57 in Italia) con epicentro in un'area compatibile con quella di Punggye-ri, il sito dei test nucleari nel nordest del Paese, ed ipocentro a 1 km di profondità. Per la Japan Meteorological Agency (Jma), la scossa «è da considerare diversa da quella di un sisma vero e proprio».
Obama risponde per le rime:
Il presidente americano Barack Obama ha chiesto un'azione internazionale «rapida» e «credibile» per rispondere al test nucleare sotterraneo effettuato oggi dalla Corea del Nord. «Gli Stati Uniti continueranno a prendere le misure necessarie per difendersi, così come i nostri alleati. Rafforzeremo lo stretto coordinamento tra i nostri alleati e partner», ha aggiunto in una nota il presidente americano.
Non sia mai che altri sviluppino marchingegni in grado di creare catastrofi spacciabili per naturali eh! Solo loro devono poterlo fare! Mai visto una faccia tosta così, nemmeno a metterlo in forno a mo di bruschetta! :D

O che stia solo cercando un'altra scusa per attaccare qualcuno?

E l'Iran invece invoca il disarmo nucleare mondiale:
Sulla questione è intervenuto anche l'Iran, al centro da anni di controversie internazionali riguardo agli scopi della sua produzione di energia nucleare. Ramin Mehmanparast , portavoce del ministero degli Esteri di Teheran, ha commentato: «Pensiamo occorra arrivare a un punto in cui nessun paese avrà armi nucleari. Tutte le armi di distruzione di massa e nucleari devono essere distrutte».
Acca nun zi capisc chiu nent!!!
Che ognuno di noi giunga alle proprie conclusioni, la cosa importante è non cadere nella trappola di ascoltare questi burattinai, perché quando dicono una cosa è la prova che stanno facendo esattamente l'opposto.


Fonti e approfondimenti:
COREA DEL NORD, TEST NUCLEARE PROVOCA SISMA ARTIFICIALE. CONDANNA DELL'ONU.

Corea del Nord, terzo test nucleare «in risposta alla ostilità americana»

TEST NUCLEARE: E LA TERRA TREMA PER UN SISMA

MAR TIRRENO: TRIVELLANO IL VULCANO MARSILI

GUERRA & TERREMOTI

Muos, non è una semplice antenna

MUOS al Tg5!


lunedì 11 febbraio 2013

UMANI 2.0 - La Creazione degli Dei


Intro - Anticorpi

Il documentario targato BBC proposto in coda illustra con dovizia di particolari alcuni degli obiettivi perseguiti dalla moderna scienza transumanistica. La duplice finalità dei novelli Prometeo consiste nel realizzare una intelligenza artificiale priva di coscienza ma dalle capacità elaborative estremamente superiori a quelle degli esseri umani, e trasferire pensieri e ricordi personali, sotto forma di dati informatici, allo interno di organismi non biologici. In tal modo - secondo costoro - la 'mortalità' umana sarebbe definitivamente sconfitta.

Peccato che oltre alla mortalità queste soluzioni rischino di far fuori la nostra specie e soppiantarla con una nuova entità dai connotati sempre meno individuali e biologici e sempre più spersonalizzati e tecnologici.

Nell'ottica della religione positivistica-darwinistica ortodossa professata da questi signori, tale nuova umanità incarnerebbe (si fa per dire) una ulteriore tappa - non necessariamente la definitiva - del processo evolutivo che condusse un organismo monocellulare a diventare un 'homo sapiens'.

A udirli dissertare - sereni e fiduciosi come bambini - della transizione dal 'vecchio' al 'nuovo' genere umano, come fosse il passaggio dalle videocassette ai dvd, bisogna ammettere che ci si sente un tantino a disagio.

Sono proprio sicuri di avere calcolato fino in fondo i rischi e le implicazioni di una tale agenda tecnologica? E la gente è sicura di avere chiaro - al netto del bombardamento propagandistico pro-tecnologico - quale sia il vero ruolo ricoperto dalla scienza e la tecnologia nella nostra civiltà? Siamo sicuri che il futuro pianificato da questi signori si collochi nello 'ordine naturale delle cose'?

Video e traduzione a cura del blog Intermatrix e tratti dall'omonimo canale YT.

Buona visione.

[nota di EpiNeo: la durata totale delle 6 parti del video è di circa 50 minuti]


(fonte video: youtube.com/user/TheINTERMATRIX)



martedì 5 febbraio 2013

Vaccini? Contaminati da metalli pesanti


di Stefano Montanari

Non è mia intenzione esprimere opinioni sulla reale attività dei vaccini, sui pro e sui contro del loro impiego, sui loro eventuali successi e i loro eventuali fallimenti. Né è mia intenzione commentarne il business. Qui darò solo dei fatti di cui sono protagonista e di cui, per questo, posso garantire l’oggettività.

All’incirca una decina di anni fa l’Università di Mainz sottopose a mia moglie, la dottoressa Antonietta Gatti, il caso di una granulomatosi cutanea che i medici tedeschi avevano attribuito, senza, però, capirne il meccanismo, all’iniezione di un vaccino contro la pollinosi. Noi analizzammo sia il tessuto patologico sia il farmaco e scoprimmo che a causare la malattia erano stati delle particelle solide, inorganiche, non biodegradabili e non biocompatibili che inquinavano il vaccino. Insomma, delle polveri grandi più o meno un millesimo di millimetro che non avevano titolo di stare dove le avevamo trovate.

Anni dopo, lavorando per una tesi di laurea, analizzammo 19 campioni vaccini tutti diversi tra loro e li trovammo tutti inquinati da micro- e nanoparticelle di composizione chimica piuttosto varia.

Quasi un paio d’anni fa, su richiesta della trasmissione TV Le Iene, analizzammo un campione del vaccino anti-papilloma virus, trovandolo pure quello inquinato. Nonostante le ore di ripresa effettuate e la mia intervista con Roberto Biasio, direttore medico della Sanofi Pasteur, la distributrice del prodotto, il servizio non andò mai in onda.

Può essere interessante riferire come la rivista Il Salvagente abbia pubblicato una lunga intervista con me (n. 38 – 27 settembre - 4 ottobre 2012) cui, nello stesso numero, rispose il dottor Biasio secondo il quale le nostre analisi sono “condotte con metodologia seria” ma non c’è motivo di allarme perché non ci sono leggi che normino quelle presenze per indebite che quelle siano. Altra affermazione è che i nostri ritrovamenti sono “rarissimi casi isolati”, cosa quanto meno bizzarra perché non ci è mai capitato di trovare vaccini puliti e la probabilità d’imbroccare ogni volta un caso rarissimo è di un’improbabilità assoluta. Inoltre – aggiunge ancora Biasio – se ci sono particelle in un vaccino, il medico se ne accorge con una semplice ispezione visiva. Questo significa che il medico, guardando la fiala prima dell’iniezione, vede ad occhio qualcosa che è visibile solo al microscopio elettronico.

Altrettanto interessante, sempre nello stesso numero della rivista, è ciò che sostiene Stefania Salmaso, direttrice del Centro nazionale di epidemiologia dell’Istituto superiore di sanità. La tesi è che le nostre analisi sono “estemporanee e non ripetibili”. Il che è quanto meno curioso, se non altro perché non è chiaro l’uso dell’aggettivo estemporaneo, non fosse altro che perché la metodologia che noi abbiamo messo a punto è validata dalla Comunità Europea e mia moglie è inserita dai suoi colleghi a livello planetario in quello che si chiama College of Fellows, il gruppo in cui sono riuniti i 32 scienziati più grandi del mondo nel settore della bioingegneria e dei biomateriali. Quanto alla non ripetibilità, temo che la dottoressa Salmaso non abbia le idee chiare in proposito, essendo tutto perfettamente riproducibile a patto, naturalmente, di sapere che cosa cercare e come fare. In aggiunta c’è la dichiarazione sempre della dottoressa Salmaso secondo cui ogni lotto di vaccino è controllato da “una serie di controlli di qualità stringenti standardizzati”. Non resta che interrogarsi sulla metodologia con cui quei controlli sono effettuati.

Il nostro laboratorio ormai da anni fatica molto a lavorare, e questo a causa dell’azione di Beppe Grillo che il 22 gennaio 2010 riuscì a farci sottrarre il microscopio elettronico con cui noi facevamo ricerca (http://www.stefanomontanari.net/sito/images/pdf/grillo_microscopio.pdf).  
Tuttavia siamo riusciti a controllare altri due vaccini, trovandoli ambedue inquinati sempre da polveri inorganiche non biocompatibili. Così, in totale, 23 sono i campioni di vaccini analizzati, vaccini diversi per produzione e per indicazione, e per 23 volte il risultato è stato lo stesso: più o meno come fare 13 al totocalcio 23 volte di seguito.

Concludendo, l’oggettività delle analisi indica che quelle polveri contengono un po’ di tutto, dal Nichel al Piombo, e sono in ogni caso incompatibili con l’organismo umano. Ognuno valuti da sé.

I vaccini provocano autismo: la prova

 

Nel 2011 il bugiardino del vaccino Tripedia DTaP (antidifterite-tetano-pertosse) della Sanofi Pasteur Msd, segnala le seguenti reazioni avverse:

“Adverse events reported during post-approval use of Tripedia vaccine include idiopathic thrombocytopenic purpura, SIDS, anaphylactic reaction, cellulitis, AUTISM, convulsion/grand mal convulsion, ENCEPHALOPATHY, hypotonia, NEUROPATHY, somnolence and apnea.

(Traduzione):

Le reazioni avverse riportate durante l'uso post-approvazione del vaccino Tripedia includono purpura trombocitopenica idiopatica, SIDS, reazione anafilattica, cellulite, AUTISMO, convulsioni / convulsioni da grande male, ENCEFALOPATIA, ipotonia, NEUROPATIA, sonnolenza e apnea.

Allora come fanno i pediatri, i responsabili delle Aziende sanitarie locali, i baroni accademici, i luminari della medicina al soldo della aziende farmaceutiche e i pro-vaccinisti su internet a continuare a negare l'evidenza?

La Food and Drug Administration (Agenzia per gli Alimenti e i Medicinali, ossia FDA) è l'ente del governo nord-americano che si occupa della regolamentazione dei prodotti alimentari e farmaceutici. Ergo: non sono complottisti.

la prova:

http://www.fda.gov/downloads/biologicsbloodvaccines/vaccines/approvedproducts/ucm101580.pdf


sabato 2 febbraio 2013

Il minestrone dei vaccini

Ecco un bell'articolo di Gabriele Milani, postato da Gianni Lannes, che parla di vaccini e dei danni che possono fare le sostanze in essi contenuti. 

Ricordo oltretutto che i vaccini anche se non avessero al loro interno tutte quelle sostanze tossiche sarebbero in ogni caso dannosi perché andrebbero a modificare radicalmente il funzionamento del sistema immunitario, causando uno squilibrio tra la funzionalità TH1 e quella TH2 difficilmente risolvibile nell'arco di una vita intera (ad ora i danni da vaccini al sistema immunitario sembrano permamenti, per esempio si potrebbe risolvere la sintomatologia di un'allergia causata da un vaccino, ma l'allergia in sé, come comportamento del sistema immunitario, rimane). Per un approfondimento su questo argomento si legga il post di Lorenzo Acerra I vaccini veterinari causano problemi ben documentabili.

In fondo a questo post è possibile vedere il video indicato nella parte sul mercurio. È impressionante vedere la velocità con cui le terminazioni nervose subiscono danni una volta esposte al mercurio. Mi chiedo come faccio ad essere ancora vivo e ad avere una seppur minima capacità intellettiva (e riesco pure a fare dell'autoironia!).

- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 

(fonte: http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/2013/02/il-minestrone-dei-vaccini.html)

di Gabriele Milani

Recentemente mi sono imbattuto in qualche articolo di qualche soggetto palesemente asservito a Big Pharma, simpatizzante di organizzazioni dedite alla risoluzione dei misteri dell’universo, che gridava al sacrilegio contro i genitori che si affidano all’omeopatia – in particolare GUNA AWARENESS - per curare i bambini autistici in quanto, in questo specifico composto, sono presenti sostanze come il veleno di un particolare serpente [Lachesis Muta - le cui proprietà curative sono note fin dall'antichità] oppure il veleno estratto dalle ghiandole di un particolare rospo [Bufo Bufo - le cui proprietà curative sono note fin dall'antichità] oppure neurotrofine derivate da biologia molecolare estratte dal cervello di scrofa [sus scrofa frontal lobe - sus scrofa temporal lobe].

Sicuramente, se fossimo seduti al tavolo di un ristorante e ci venisse servito un piatto del genere, non si può certo nascondere che un pò di disgusto lo proveremmo nel dover ingerire certa robaccia.
Eppure, sempre più spesso mi chiedo se gli stessi signori [pro vaccini e pro autismo contemporanei] provano il medesimo disgusto quando altrettanta robaccia [molto più pericolosa e letale] viene iniettata direttamente nel corpo di un neonato di 3 mesi all’insaputa dei suoi genitori [perchè il cosiddetto "consenso informato", tanto "informato" non lo è affatto].
C’è sempre giusta preoccupazione per quanto riguarda i vaccini somministrati ai bambini [ultimamente li somministrano anche scaduti] e dei possibili effetti collaterali di questo “atto medico” a tutti gli effetti. In particolare è ormai stato evidenziato il legame tra i vaccini della prima infanzia e l’autismo. Non ci sono più scusanti. La connessione all’autismo è stata ripetutamente confermata, scientificamente provata, e ci sono molte altre condizioni causate dai vaccini che sono in via di definizione.
Questo articolo vuole fornire a grandi linee un elenco degli ingredienti noti all’interno dei vaccini, i cui effetti collaterali sono ampiamente documentati da ricca letteratura scientifica, così [forse] la smetteremo di stupirci del perchè sempre più bambini si ammalano e manifestano problemi comportamentali.

Tessuti umani di feti abortiti e albumina umana
Vi siete mai chiesti dove certi feti abortiti vanno a finire?… soprattutto in quei paesi dove regnano legislazioni sanitarie compiacenti [per esempio laddove non esiste il vilipendio di cadavere e sono autorizzati i Cadaver Lab - attenzione immagini forti]. Ora lo sapete. Guardandola dalla prospettiva della salute, i tessuti ricevuti da un altro uomo (non solo da animali) sono tossici per il corpo e capaci di scatenare reazioni autoimmunitarie anche a livello cerebrale. In un sito pro-vaccini mi è capitato di leggere: “Le cellule riproducono sé stesse, quindi non non c’è alcuna necessità di abortire feti supplementari per sostenere la fornitura della coltura. I virus sono raccolti dalle colture di cellule diploidi e poi elaborati ulteriormente per produrre il vaccino stesso“. In realtà si può rimanere sorpresi nell’apprendere che alcune vaccinazioni sono derivate da tessuto fetale abortito. Vaccini per la varicella, l’epatite A, il morbillo, la parotite e la rosolia sono prodotti esclusivamente dal tessuto fetale abortito. Qualcuno cavalca l’onda della protesta morale, qualcun altro invece l’onda della promozione della salute perchè questi vaccini sono in grado di causare un flash point cerebrale causando encefalopatia su base autoimmune.

Formaldeide 
Questo composto cancerogeno è usato nei vaccini come fissante per i tessuti e conservante. La formaldeide viene ossidata per diventare acido formico. L’acido formico è l’ingrediente principale del veleno delle api e di certe formiche. Concentrato, è corrosivo e irritante. Assorbendo l’ossigeno del corpo, può portare a acidosi, lesioni nervose, danni al fegato e ai reni.
Secondo i principali Istituti di Ricerche sul Cancro, meno del 20%, ma forse più del 10% della popolazione mondiale può essere suscettibile di tossicità estrema alla formaldeide e può reagire all’esposizione a qualsiasi livello. La formaldeide è classificata come uno dei più pericolosi composti sugli ecosistemi e sulla salute umana, secondo la Environmental Defense Fund.

Mercurio
Questo composto è usato nei vaccini come conservante.
Vi consiglio di guardare questo video [nota di EpiNeo: il video è anche in fondo a questo post] che mostra l’effetto del mercurio sui neuroni del cervello. Questo esperimento e il video sono stati forniti dall’Università di Calgary. Penso sia una rivelazione piuttosto spaventosa. Sapevo che il mercurio causava gravi problemi al corpo, ma dovevo ancora vedere questa prova stupefacente. La tossicità del mercurio è stata ripetutamente ignorata dall’establishment medico e dalle agenzie di supervisione.
Il Mercurio è il secondo elemento più velenoso noto all’umanità [secondo solo all'uranio e suoi derivati]. Come mostrato nel video, i neuroni si disintegrano in presenza di mercurio. Il video mostra un effetto devastante sulle cellule cerebrali per un periodo di 30 minuti.
Gli Stati Uniti hanno conosciuto i potenziali problemi del Thimerosal per molti anni. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha espresso preoccupazioni fin dal 1990. Il mercurio è un veleno cumulativo, il che significa che una volta entrato nel corpo è difficile rimuoverlo, e quindi i livelli di esso possono crescere in modo significativo nel tempo. Enormi quantità di mercurio possono accumularsi nell’arco della vita. Durante una seduta tipica delle vaccinazioni di routine, i neonati ricevono a volte la stessa quantità di mercurio come il massimo assoluto impostato dall’OMS per 3 mesi di esposizione nell’adulto.

http://autismovaccini.com/2012/01/28/il-minestrone-dei-vaccini/

Ci siamo mai chiesti perchè dalla Svizzera si riesce a sapere ciò che qui in Italia è costantemente censurato?

1 - Ecco un'occasione per capire qualcosa di più sui vaccini, perché l'idea che proprio un vaccino antipolio sia stato la causa del trasferimento del virus da animale a uomo è davvero sconcertante! http://www.youtube.com/watch?v=BT-cv_SY0rk

2 - Una mossa per la vita, si parla del ritiro dell'Hexavac e dei danni cerebrali http://autismovaccini.com/2013/01/22/vaccinazioni-una-mossa-per-la-vita/

3 - Papilloma Virus http://www.youtube.com/watch?v=oX8u2OxzfnM
sono solo 3 esempi che fanno onore alla trasmissione Falò e ci fanno capire la dimensione della nostra Italia, purtroppo!

- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -

 

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...